Laurea Magistrale

Laurea Magistrale


Il laureato nel corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Chimica (erogato in lingua inglese) consegue il titolo di studio di laureato magistrale nella classe dell’Ingegneria Industriale. Egli può esercitare la libera professione, previo esame di Stato e iscrizione alla Sezione A dell’Albo dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di residenza. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito web: www.ordineingegneri.milano.it

Una breve presentazione della Laurea Magistrale in Ingegneria Chimica può essere trovata qui unitamente ad un breve video introduttivo.

Requisiti per il conseguimento del titolo

Il conseguimento della Laurea Magistrale in Ingegneria Chimica richiede che siano acquisiti dallo studente 120 crediti formativi (CFU), dei quali almeno 45 relativi a discipline caratterizzanti (ING-IND/21, /22, /23, /24, /25, /26 e /27) e 15 relativi a discipline affini. 20 CFU sono inoltre dedicati alla tesi di Laurea Magistrale.

Il corso richiede tempo pieno e comprende la partecipazione a lezioni, seminari su argomenti specifici tenuti da esperti del settore e ad attività di laboratorio (sperimentale e di calcolo). Sono inoltre previste visite a impianti industriali e/o laboratori di ricerca.

Il lavoro di Tesi (20 crediti) completa l’acquisizione dei CFU necessari per il conseguimento della Laurea Magistrale.

Organizzazione didattica del corso di Laurea Magistrale

Il corso di laurea è erogato in lingua inglese.

Nel 1° anno del corso di Laurea Magistrale lo studente integra la formazione di base, iniziata nel Corso di Laurea Triennale,  con 60 CFU in moduli obbligatori dal contenuto più approfondito.

Nel 2° anno viene completata la preparazione nelle materie caratterizzanti l’Ingegneria Chimica, mentre gli allievi si dedicano al lavoro di tesi. Accanto a 25 crediti per insegnamenti obbligatori, sono previsti 15 crediti per insegnamenti a scelta, mentre 20 crediti sono dedicati alla tesi. Lo studente ha dunque notevole flessibilità nel costruirsi il proprio piano di studi.

Il CCS ha predisposto 4 piani di studio Preventivamente Approvati (PSPA), che costituiscono 4 percorsi formativi che, pur garantendo la trasversalità tipica dell’Ingegneria Chimica, conferiscono allo studente una specializzazione negli ambiti:

  • Biochemical and Pharma
  • Enviroment and Energy
  • Process Design
  • Research and Development for Industrial Applications

Gli studenti potranno esprimere un ordine di preferenza rispetto ai PSPA a cui vogliono accedere. L’accesso ai diversi PSPA sarà però limitato, in modo da garantire un numero minimo di studenti per PSPA pari al 15% del numero di studenti immatricolati.

Nel caso in cui il limite minimo per PSPA non venga raggiunto, la definizione delle classi avverrà in funzione di una graduatoria stilata sulla base della valutazione di un indice di merito, che tiene conto della media totale pesata sui CFU sostenuti entro il 2° appello del semestre in corso e comunque non prima del 2° appello del semestre successivo all’immatricolazione, e del numero di semestri di immatricolazione. Si rimanda al Regolamento didattico per ulteriori informazioni.


La struttura generale del corso è mostrata di seguito, ove è dettagliata la ripartizione delle attività didattiche previste nella Laurea Magistrale in Ingegneria Chimica.


Biochemical and Pharma

L’obiettivo di questo PSPA è quello di fornire le conoscenze avanzate e gli strumenti tecnici per operare nei diversi ambiti relativi al settore delle biotecnologie, al settore health & care, e, in particolare, all’industria farmaceutica e biotecnologica. Le conoscenze includono: impianti di processo nel settore farmaceutico, DS/DP e packaging, stability and release, controllo qualità e aspetti regolatori, sviluppo di processo e trasferimento tecnologico


Enviroment and Energy

L’obiettivo di questo PSPA è quello di fornire conoscenze relative al ruolo dell’ingegneria chimica nell’ambito delle tecnologie per la protezione ambientale e per il comparto energetico. Le conoscenze riguardano sia tecnologie relative a fonti convenzionali e prevalenti (e.g., oil and gas), sia quelle relative a fonti rinnovabili e per la transizione energetica (green, sostenibilità, …)


Process Design

L’obiettivo di questo PSPA è quello di fornire le conoscenze avanzate e gli strumenti tecnici per operare nei diversi ambiti della ingegneria di processo. Le conoscenze includono la progettazione di apparecchiature, di impianti, la loro simulazione, controllo, conduzione e le valutazioni economiche per il comparto dell’industria di processo in genere (industria chimica, energetica, ambientale, petrolchimica, alimentare, cosmetica, farmaceutica).


Research and Development for Industrial Applications

L’obiettivo di questo PSPA è quello di fornire conoscenze avanzate relative a materie fondamentali dell’ingegneria chimica per la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione. Le conoscenze riguardano sia approcci metodologici che contenuti specifici di cinetica, catalisi, matematica, chimica e processi di separazione avanzati.


Tesi

La Tesi di Laurea Magistrale costituisce un momento formativo di notevole importanza perché lo studente potrà sviluppare in prima persona un metodo di lavoro e competenze tecnico-scientifiche negli ambiti oggi più innovativi e di punta della ricerca scientifica. La prova finale offre allo studente un’ulteriore opportunità di approfondimento e di verifica delle capacità di analisi, elaborazione e comunicazione del lavoro svolto.

Nel corso del 1° anno l’allievo potrà iniziare a maturare la scelta della tesi di Laurea Magistrale e del relatore che lo assisterà nel completare il piano di studi per il biennio. La scelta naturale del relatore di tesi è fra uno qualsiasi dei docenti del Corso di Studi in Ingegneria Chimica. Il Regolamento della Prova Finale consente però allo studente di rivolgersi, motivatamente, a qualsiasi docente dell’Ateneo.

L’esame di Laurea è costituito dalla presentazione e discussione del lavoro svolto in modo autonomo dall’allievo durante l’attività di tesi. Essa prevede la discussione davanti ad una commissione dei risultati ottenuti. Tale attività è coordinata obbligatoriamente da un docente dell’ateneo quale relatore.

I regolamenti sull’esame di Laurea sono disponibili sul sito web della Scuola di Ingegneria Industriale e dell’Informazione.


Per ulteriori informazioni fare riferimento al Regolamento didattico: